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sabato 10 marzo 2012

Se la i-Miev di Mitsubishi alimenta anche l'abitazione...

...il concept energetico del futuro è “MiEV House”: il vehicle-to-building è servito! 



Fedele al proprio ruolo di pioniere della mobilità elettrica sin dal 1966, Mitsubishi Motors Corporation (MMC) amplia gli orizzonti, contemplando negli sviluppi futuri anche problematiche riguardanti le infrastrutture.
Per questa ragione – fra varie iniziative – MMC è uno dei membri fondatori dell'Associazione CHAdeMO, che ha l'obiettivo di promuovere le auto elettriche attraverso il perfezionamento tecnico dei sistemi di ricarica rapida, la standardizzazione dei metodi di ricarica e lo scambio internazionale di competenze relativamente ai sistemi di ricarica (http://www.chademo.com/indexa.html).
E, sempre per lo stesso motivo, Mitsubishi Motors ha deciso di sviluppare un'innovativa concept house:
“MiEV House”.

Intelligente
Presentata in anteprima assoluta al Motor Show di Tokyo 2009 e ulteriormente rifinita per l’edizione 2011, MiEV House è una sorta di "casa ecologica" che riflette sulle sfide poste dall'efficienza energetica e dal riscaldamento globale attuando una gestione razionale dei consumi – dalla domotica ai veicoli elettrici/ibridi plug-in (EV/P-HEV), fino alle "smart grid" – mediante sistemi MMC per la gestione dell’energia (Energy Management System, EMS) e per l’integrazione dei veicoli elettrici (Electric Vehicle Integration System, EIS).

­‐ EMS (Energy Management System): Mitsubishi Motors ha eseguito svariate prove sul campo per individuare le modalità di impiego più efficaci degli EV/P-HEV e delle batterie degli EV riciclate, nel tentativo di sviluppare smart grid per lo sfruttamento efficiente dell'elettricità all'interno di abitazioni, aziende e comunità locali.
Nell'ambito di tali innovazioni, Mitsubishi Motors ha avviato una collaborazione con Mitsubishi Corporation e Mitsubishi Electric per lo sviluppo di un EMS (Energy Management System), un'interfaccia intelligente in grado di integrare le smart grid elettriche con la capacità energetica di bordo di EV e P-HEV per la tipologia di servizio Vehicle-to-building (V2B).
Questo sistema interattivo contribuisce all'ottimizzazione dello sfruttamento energetico, rendendo disponibile a case e altri edifici la potenza elettrica immagazzinata nelle batterie a elevata capacità dei veicoli EV/P-HEV. Così facendo, sarà possibile distribuire il consumo energetico fra giorno e notte (quando la domanda è nettamente inferiore), eliminando i picchi registrati nelle ore di punta.
EMS, inoltre, agisce assicurando che la carica delle batterie degli EV avvenga negli orari in cui il livello dei consumi è minimo.



‐ EIS (Electric Vehicle Integration System): Mitsubishi Motors sta lavorando anche alla messa a punto di un EIS (Electric Vehicle Integration System) - in comunicazione con l'EMS domestico - addetto al monitoraggio continuo dell'autonomia residua delle batterie di trazione EV/P-HEV e alla razionalizzazione dei processi di ricarica della batteria stessa per soddisfare i programmi di utilizzo del veicolo del proprietario.
In questo modo, la batteria degli EV/P-HEV sarà sempre completamente carica e pronta per il viaggio - un enorme vantaggio per il conducente, oltre che una soluzione per ridurre i costi complessivi dell'elettricità.
Dal momento che EIS mantiene la batteria sempre carica e pronta per la guida, c’è sempre energia nella batteria di trazione utilizzabile anche per altri scopi.

Avveniristica
MiEV House di Mitsubishi Motors dimostra che gli EV/P-HEV non sono funzionali solo al trasporto:
possono contribuire a ridefinire la gestione dell'energia in una regione o un intero Paese e, di conseguenza, ridurre i consumi e le emissioni, riciclando le batterie di trazione come accumulatori di energia aggiuntivi all'interno di MiEV House.
Gli studi, tuttavia, sono ancora in fase iniziale e stanno prendendo in considerazione altre potenziali aree di applicazione, a medio o lungo termine:
­‐ Recentemente, l'attenzione è stata concentrata sull'uso delle batterie di trazione degli EV a elevata capacità come fonte per la produzione di energia in caso di emergenza.
Risultato: Mitsubishi Motors sta sviluppando un sistema che consenta di collegare gli EV a un alimentatore esterno per fornire fino a 1,5 kW di potenza.
Il MiEV Café, presentato in occasione del Motor Show di Tokyo 2011, ha fornito un esempio pratico delle potenzialità degli EV, usando un prototipo di questo sistema per alimentare grandi elettrodomestici.
­‐ Sul lungo termine, Mitsubishi Motors ha avviato un progetto in collaborazione con WiTricity Corporation, un'azienda americana, e la giapponese IHI Corporation per la ricerca e lo sviluppo di sistemi di ricarica wireless (non inclusi nello stand del Motor Show di Ginevra 2012) per gli EV di facile implementazione.
I sistemi di ricarica wireless si servono di un trasmettitore di potenza integrato nel manto stradale per trasferire energia elettrica ai veicoli dotati di un apposito ricevitore.
Introdurre questa tecnologia sul mercato significa rendere possibile la ricarica rapida wireless ai semafori o nei parcheggi dei centri commerciali o di altre infrastrutture - persino una casa intelligente, come la MiEV House esposta al Motor Show di Tokyo 2011 -, incrementando la fruibilità degli EV.

martedì 4 ottobre 2011

NISSAN e General Electric per le smart grid domestiche bidirezionali e le rinnovabili

Accordo tra Nissan e GE per promuovere la diffusione delle auto elettriche

Collaborazione fra le due aziende per lo sviluppo di nuove tecnologie finalizzate ad accelerare l'ingresso della mobilità elettrica nella vita di tutti i giorni

Con l'obiettivo di dare impulso all'elettrificazione dei trasporti, GE e Nissan hanno siglato un accordo di collaborazione, della durata di due anni, che punta ad accelerare lo sviluppo di infrastrutture di ricarica efficienti, affidabili e intelligenti per promuovere l'adozione su vasta scala di veicoli elettrici come Nissan LEAF.
Le attività di ricerca congiunte di GE e Nissan si concentreranno principalmente su due aree.  La prima riguarda l'integrazione delle auto elettriche negli impianti domestici e commerciali, mentre la seconda interessa le dinamiche di ricarica e l'impatto che la circolazione di milioni di auto elettriche avrà in futuro sulla rete.
Stand-alone Energy System with "LEAF to Home" “Gli Stati Uniti e il resto del mondo hanno imboccato la strada della mobilità elettrica, e per il settore automobilistico questo significa allacciare rapporti di collaborazione che vanno al di là del tradizionale panorama dei costruttori automobilistici,” ha detto Mark Little, Senior Vice President e Director di GE Global Research. “Tra i nuovi interlocutori ci sono innanzitutto le aziende che producono e distribuiscono energia. GE, in quanto importante fornitore di impianti e servizi per l'energia, ha tutte le carte in regola per aiutare il settore automobilistico ad alimentare milioni di veicoli elettrici attraverso la rete.”
“Le collaborazioni come questa partnership per la ricerca siglata con GE consentono a Nissan di rafforzare il suo impegno per una mobilità a emissioni zero su vasta scala”, ha spiegato Carla Bailo, Senior Vice President per le attività di ricerca e sviluppo di Nissan Americas. “Con le sue vaste competenze nel settore dell'energia, GE potrà aiutare Nissan a preparare il mercato alla diffusione di auto elettriche come Nissan LEAF e ad offrire più valore ai nostri clienti, sia oggi che in futuro.” 
Con questa partnership di Ricerca e Sviluppo, due grandi aziende che operano in importanti settori industriali collaboreranno allo scopo di promuovere l'adozione delle auto elettriche. GE, che produce o distribuisce il 25% dell'elettricità mondiale, apporterà tutto il suo know-how in fatto di infrastrutture energetiche per rispondere a una sfida di portata globale: integrare milioni di veicoli elettrici nella rete. Con il modello totalmente elettrico Nissan LEAF, Nissan è la casa automobilistica leader sul fronte dei veicoli a emissioni zero ed è impegnata a sviluppare nuove tecnologie e partnership per velocizzare la diffusione su vasta scala delle auto elettriche e per garantirne l'integrazione nella rete.
Nelle due aree oggetto di ricerca sono già stati avviati diversi progetti. Uno di questi vede i ricercatori delle due aziende impegnati a studiare il modo di inserire le auto elettriche come Nissan LEAF nel concetto generale di Smart Home di GE. Gli ingegneri di Nissan stanno sviluppando delle soluzioni per collegare in maniera integrata il veicolo all'impianto elettrico delle abitazioni, cercando anche di capire come l'aggiunta di un'auto elettrica può incidere sui costi dell'elettricità e modificare i carichi elettrici domestici complessivi.
In un altro studio, i ricercatori utilizzeranno i dati aggregati sui consumi ed effettueranno sofisticati esperimenti di simulazione e modellazione per analizzare l'effetto che milioni di auto elettriche potrebbero avere sul nostro sistema di distribuzione dell'elettricità.
In tutti questi progetti, si cercherà di dare una risposta a una serie di importanti domande. Ad esempio:
Come sfruttare i sistemi di gestione intelligente dell'energia utilizzati nelle case e negli uffici per supportare la gestione delle operazioni di ricarica degli EV? Come approfittare dei sistemi di immagazzinamento dell'energia e delle fonti rinnovabili, come i pannelli solari domestici, per gestire e soddisfare in maniera affidabile il fabbisogno energetico delle auto elettriche? Esistono, ad esempio, delle soluzioni innovative per collegare direttamente le stazioni di carica alle fonti di energia rinnovabili?
I ricercatori di Nissan stanno studiando l'impiego del flusso energetico a due vie tra il veicolo e l'abitazione, attraverso la presa di ricarica rapida basata sullo standard CHAdeMO, quale soluzione per ridurre i consumi elettrici nelle ore di massima domanda, o per utilizzare il veicolo come sistema energetico di emergenza. Dal canto loro, i ricercatori di GE hanno avviato dei programmi per capire in che modo utilizzare questi sistemi per soddisfare le esigenze di ricarica dei veicoli senza pesare eccessivamente sulla rete.
L'attività di GE sarà condotta principalmente presso il suo centro ricerche di Niskayuna, a New York, dove gli ultimi studi sui trasporti elettrici e le tecnologie per le "smart grid" favoriranno i programmi di ricerca congiunti. Nissan svolgerà invece le proprie attività di ricerca, che si concentreranno anche sull'integrazione della tecnologia di ricarica veicolo-casa, presso il Nissan Technical Center North America, situato a Farmington Hills, con il supporto del Nissan Advanced Technology Center giapponese.