Il distributore elettrico "Quick Charger" estende notevolmente l’autonomia delle auto elettriche "CHAdeMO compliant", che potranno percorrere distanze maggiori. Le unità di ricarica saranno collocate in stazioni di servizio, aeroporti, parcheggi e altri snodi critici della viabilità stradale.
Grazie ad una visione aperta del mercato e sicura della qualità dei suoi prodotti, Nissan ha costruito in serie degli apparati che sono in grado di ricaricare ad alta potenza anche i veicoli sprovvisti della porta in corrente continua CHAdeMO purché accettino potenze fino a 43 kW.
Invece di dire vado a fare benzina o gasolio... come diremo? "Vado a fare energia!", "Vado a fare un po' di batteria!", "Faccio un po' di elettricità e arrivo!". O il classico: "Vado a fare il pieno!".
E come diremo presso il Distributore elettrico? "Mi metta 100 chilometri, grazie!", "Faccia venti minuti, grazie!"...
Nissan ha annunciato l’arrivo delle prime 400 unità di ricarica gratuite Quick Charger in corrente continua (c.c.), che saranno installate in punti chiave dell’infrastruttura europea. In soli 30 minuti, il rivoluzionario sistema in c.c. da 400 volt consente di ricaricare Nissan LEAF e qualsiasi veicolo elettrico compatibile con CHAdeMO all’80% della capacità. Sviluppato da Nissan sulla base di una tecnologia innovativa coperta da brevetto, è certificato CE e TÜV in tutti i Paesi d’Europa.
Il nuovo distributore elettrico "Quick Charger" di Nissan estende notevolmente l’autonomia delle auto elettriche, che potranno percorrere distanze maggiori. Le unità di ricarica saranno collocate in stazioni di servizio, aeroporti, parcheggi e altri snodi critici della viabilità stradale. Nissan fornisce le prime unità a titolo gratuito per incentivare la creazione di reti di ricarica nazionali e promuovere i valori della mobilità elettrica.
Il progetto aprirà vari “corridoi a emissioni zero”, come la tratta Parigi-Amsterdam, che, una volta completata, permetterà ai guidatori di Nissan LEAF di recarsi dalla capitale francese alla maggiore città dei Paesi Bassi senza problemi di autonomia. Lungo i percorsi saranno installate stazioni di ricarica a cura di aziende partner, con le quali Nissan ha stipulato accordi di licenza per la vendita o la produzione del nuovo sistema. Questi partner commerciali installeranno migliaia di sistemi di ricarica nei prossimi due anni, ampliando radicalmente l’infrastruttura a supporto degli EV.
Le nuove unità hanno dimezzato le dimensioni e i costi rispetto alla ricarica rapida di precedente generazione. L’attuale prezzo, inferiore ai 10.000 euro, le rende più accessibili e convenienti per gli operatori commerciali perché in grado di offrire in maniera affidabile un alto livello di servizio a molti veicoli al giorno. Nissan adotta un approccio attivo al mercato dei veicoli elettrici, nell’ambito del quale si inquadra questa iniziativa. L’obiettivo è diffondere la mobilità ecologica in tutti i Paesi europei.
Paul Willcox, Senior Vice President Vendite e Marketing di Nissan in Europa, ha dichiarato: “È il primo passo storico verso la creazione di una rete europea di ricarica rapida che metterà i veicoli elettrici alla portata della maggioranza delle persone. La nostra infrastruttura sarà utilizzabile da tutti i veicoli conformi allo standard CHAdeMO, non solo dai proprietari di Nissan LEAF. Le colonnine sono compatibili anche con il sistema di ricarica rapida in c.a. da 43 kW dell’alleata Renault, in vista di una futura espansione. Nissan vuole abbattere le barriere che i clienti percepiscono come ostacoli all’acquisto di un veicolo elettrico – senza aspettare che altri lo facciano per noi. Riteniamo che questo approccio olistico sia fondamentale per il successo del nostro programma di mobilità elettrica in Europa”.
I veicoli compatibili sono la Nissan LEAF, ma anche gli altri veicoli dotati di porta di ricarica ad alta potenza in corrente continua CHAdeMO come la Citroen C-Zero, Mitsubishi i-Miev, Peugeot iOn (oltre alla futura Toyota iQ EV dotata del protocollo CHAdeMO) e il furgone leggero Fiat Qubo by Micro-Vett con opzione CHAdeMO. Con il Quick charger di Nissan e dei suoi partner, essendo predisposto per essere interoperabile aggiungendo un bocchettone Mennekes, potranno essere ricaricati ad alta potenza veicoli elettrici che accettano solamente corrente alternata come la Renault Zoe in arrivo nel 2013, oltre agli altri veicoli in grado di accettare potenze di ricarica fino a 43 kW.
La Nissan LEAF è il primo veicolo elettrico per il mercato di massa eletto Auto dell’Anno 2011 in Europa, in Giappone e nel mondo. Dalla sua introduzione nel dicembre del 2010 ne sono state vendute oltre 27.000 unità ed è attualmente l’auto elettrica più venduta a livello globale (a febbraio 2012: 12.300 in Nord America, 10.800 in Giappone e 2.500 in Europa) con al momento un solo sito produttivo e con 12 mesi netti di produzione se si considera lo stop forzato a seguito del terremoto di un anno fa e il ritmo ridotto per il razionamento energetico in vigore in Giappone. Il motore elettrico in c.a. sviluppa 80 kW di potenza e 280 Nm di coppia, per raggiungere una velocità massima di 145 km/h. È alimentato da una batteria laminata agli ioni di litio, sviluppata da Nissan, con potenza superiore a 90 kW. Per una ricarica standard completa occorrono 8 ore; il sistema Quick Charge, invece, in condizioni ottimali ripristina l’80% della capacità della batteria in soli 30 minuti. Nissan LEAF ha ottenuto 5 stelle nei severi test Euro NCAP ed è una delle auto più sicure in circolazione. Le sue dotazioni includono aria condizionata, navigatore satellitare e retrocamera per il parcheggio, sistema di comunicazione CARWINGS. La produzione europea di Nissan LEAF sarà avviata ad inizio 2013 nello stabilimento inglese di Sunderland.
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