giovedì 20 ottobre 2011

Firenze: dal 2016 potrà essere ZTE, Zona a Traffico Elettrico

IL COMUNE DI FIRENZE E L'ALLEANZA RENAULT-NISSAN FIRMANO UN PROTOCOLLO D'INTESA PER LO SVILUPPO DELLA MOBILITÀ ELETTRICA

Il Sindaco di Firenze Matteo Renzi, il Presidente di Renault Italia Jacques Bousquet e l’Amministratore Delegato di Nissan Italia Andrea Alessi hanno firmato oggi a Palazzo Vecchio un protocollo d’intesa per promuovere lo sviluppo della mobilità elettrica nel capoluogo toscano
Il Comune di Firenze, nell’ambito delle proprie azioni per lo sviluppo di una mobilità più eco-compatibile e l’Alleanza Renault-Nissan, nell’ambito della propria strategia di diffusione su larga scala dei veicoli 100% elettrici e di leadership del mercato a zero emissioni, collaboreranno per introdurre e promuovere l’utilizzo e la diffusione dei veicoli elettrici: l'Alleanza oltre ad avere una dimensione superiore a quella minima dimostra di vedere anche a cosa sarà necessario avere pronto fra 10 anni.
L’obiettivo è di riflettere congiuntamente sulle soluzioni per diffondere la mobilità elettrica a zero emissioni in una città, dove l’attenzione ad una sostenibilità dei trasporti è correlata alla necessità di salvaguardia del patrimonio artistico.
L’accordo prevede l’approfondimento di svariate attività generalmente connesse all’introduzione e all’utilizzo dei veicoli elettrici, al fine di identificare quelle più idonee da mettere in atto per uno sviluppo efficace della mobilità a zero emissioni nella città di Firenze:
- l’ottimizzazione dell’infrastruttura di ricarica pubblica per i veicoli elettrici;
- la sperimentazione di nuove soluzioni di mobilità pubblica e privata, come il car sharing elettrico, e di soluzioni più ecologiche per il trasporto di merci, come il van sharing elettrico;
- la promozione dell’utilizzo di veicoli elettrici da parte di specifici target, come hotel e turisti;
- l’introduzione di politiche pubbliche locali per promuovere l’acquisto e l’utilizzo di veicoli elettrici da parte di utenti privati e professionali (es.: agevolazioni fiscali, sconti nei parcheggi e in eventuali pedaggi, e apposite regolamentazioni della mobilità in grado di incentivare i veicoli elettrici);
- lo studio della flotta pubblica per valutarne la potenziale parziale conversione in elettrica;
- il coinvolgimento di aziende private ed organizzazioni locali nell’adozione di veicoli elettrici nelle proprie flotte;
- la sensibilizzazione della collettività all’uso dei veicoli elettrici e l’informazione sui loro vantaggi (zero impatto ambientale, economicità d’utilizzo, ecc.).
“Vogliamo fare di Firenze - ha affermato il sindaco di Firenze Matteo Renzi - una capitale dell’ambiente e della sostenibilità. Il Comune sta investendo in modo sistematico per questo obiettivo: dal Piano strutturale a ‘volumi zero’ alla mobilità tranviaria e metropolitana, dal recupero dell’energia tramite le ‘briglie’ sull’Arno agli interventi edilizi con i criteri di risparmio energetico di ‘Casa Clima’, alle pedonalizzazioni. Questo protocollo è un ulteriore tassello che va in questa direzione e che pone le basi per la diffusione delle auto elettriche in città. Da ora al 2016, inoltre, stiamo pensando a un eco-pass non basato, come avviene in altre città, sul denaro, ma sulla sostenibilità: solo chi ha un mezzo elettrico o può contare su un car sharing elettrico potrà entrare a Firenze venendo da fuori”.
“Il protocollo d’intesa siglato oggi - ha affermato Jacques Bousquet, Presidente di Renault Italia – è per Renault una tappa molto importante nel nostro progetto di fare della mobilità elettrica una soluzione di mobilità concreta, reale e diffusa in ambito urbano. Simbolo delle città d’arte italiane, con una grande ricchezza di monumenti sensibili all’inquinamento atmosferico, Firenze è uno scenario ideale per la mobilità a zero emissioni. Il nostro proposito è quello di collaborare con l’Amministrazione per fare della città un modello di mobilità sostenibile, dove la disponibilità e l’adozione di veicoli a zero emissioni innovativi e accessibili incontrino la sensibilità dei cittadini, agevolati da servizi e regolamentazioni che ne promuovano lo sviluppo”.
“Siamo orgogliosi – ha commentato Andrea Alessi, Amministratore Delegato di Nissan Italia – di aver siglato un accordo, che ci permetterà di avviare una solida “partnership” con la città di Firenze, che ha intrapreso un reale percorso per migliorare le condizioni di vivibilità della cittadinanza. Firenze è un’importante capitale mondiale della cultura e dell’arte, un contesto ideale per sviluppare un progetto di mobilità innovativa e il protocollo d’intesa di oggi è un passo significativo, che ci permette di offrire il “know how” tecnologico di Nissan per contribuire a un reale miglioramento dell’ambiente anche in Italia.“
Renault è impegnata nello sviluppo della mobilità a zero emissioni, mediante la commercializzazione dell’unica gamma completa di veicoli 100% elettrici in arrivo sul mercato a partire dalla fine del 2011 (la furgonetta KANGOO Z.E., la berlina familiare FLUENCE Z.E., il veicolo urbano TWIZY e la berlina compatta ZOE). Una gamma di veicoli in grado di incontrare le diverse esigenze della mobilità urbana, sia privata che professionale.
Nissan ha già commercializzato in Giappone, negli Stati Uniti e in Europa la Nissan LEAF, il primo veicolo al mondo prodotta in serie per il mercato mondiale, completamente elettrico e quindi con zero emissioni allo scarico: 15.000 vetture consegnate in meno di un anno (il 22 ottobre 2010 è iniziata la produzione in serie). E’ la prima vettura elettrica ad aver conseguito il prestigioso premio “Auto dell’Anno 2011” e anche “World Car of the Year 2011” e il massimo riconoscimento in termini di sicurezza con il 5 stelle Euro N-Cap. LEAF è la “capostipite”, come lo era l'Apple II per i personal computer, di una nuova, rivoluzionaria generazione di veicoli elettrici che Nissan intende proporre nei prossimi anni in tutto il mondo per soddisfare i bisogni di una mobilità sostenibile e nel pieno rispetto dell’ambiente.
L’Alleanza Renault-Nissan punta a diventare leader mondiale nella mobilità a emissioni zero, e alla commercializzazione di massa delle auto elettriche. A tal fine, l'Alleanza sta adottando un approccio di sistema, volto a collaborare con governi, amministrazioni locali e aziende energetiche per predisporre le infrastrutture, le soluzioni e le misure politiche necessarie a favorire il passaggio a questa nuova modalità di trasporto. Ad oggi, sono oltre 100 le partnership sottoscritte da Renault e Nissan.
Entro il 2015, grazie all'attività dei siti industriali in tutto il mondo, l'Alleanza raggiungerà una capacità produttiva di 500.000 veicoli elettrici e batterie, diventando l'unico gruppo sul mercato automobilistico a produrre veicoli elettrici e unità di alimentazione a questo livello.

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