mercoledì 2 novembre 2011

E arriva anche la Ford Focus... ma manca l'obiettivo della competitività che stimoli a far meglio.

40mila dollari: che peccato!
La Ford Focus EV 2012 ha ufficialmente il suo prezzo, un configuratore online è disponibile per prenotare al momento solo in alcuni mercati degli USA.


E' una notizia molto buona vedere che c'è una nuova scelta per mettersi al volante di un'auto elettrica che trasporta 5 persone e (pochi) bagagli, raggiunge una velocità massima di 136 chilometri orari (la Nissan LEAF: 145 kmh, ma senza limitazioni può superare i 160 kmh) ed ha un'autonomia di 160 chilometri (da verificare). Tuttavia, il prezzo da pagare negli Stati Uniti  ($ 40.000) semplicemente non è competitivo rispetto ad altri veicoli già in vendita e solleva dubbi circa l'impegno di Ford sulla vendita di auto elettriche in significative quantità. Da qui scaturiscono alcune riflessioni.

Ford ci ha provato: è la sua prima autovettura elettrica. Onore a Ford. Migliorerà nei prossimi anni, ma non è facile fare bene un veicolo elettrico di massa (come dovrebbe almeno essere). Non è facile neanche partendo dalla base di un veicolo convenzionale venduto a un buon prezzo e ben equipaggiato. Non è facile far bene sviluppando in maniera un po' veloce una batteria al litio raffreddata a liquido con una forma complicata e che penalizza pure il bagagliaio. Non è facile avere buona stampa nemmeno pubblicizzando, a scapito di altri costruttori, la presenza di un caricabatterie di bordo da 6 kW (ricarica "solo" in 3-4 ore e non in 6-8 a casa, ma solo potenziando l'impianto elettrico e in Italia solo aggiungendo un contatore con tariffa specifica) senza mettere sistemi di ricarica più veloci e flessibili, come fanno i migliori. Ma quello che non andava proprio fatto è proporre un prodotto al momento tecnicamente inferiore e immaturo ad un prezzo superiore rispetto alla più qualificata concorrenza, per di più non gravato da costi di trasporto verso gli Stati Uniti. Non andava proprio fatto proporre un prezzo più alto se era credibile l'impegno a vendere al grande pubblico veicoli elettrici veri. E' vero, siamo all'anno zero della mobilità del XXI secolo e l'immaturità dei prodotti è scontata esattamente come lo era a metà degli anni Ottanta per i personal computer, però quando si parte si deve partire almeno in maniera credibile. Certo, sempre meglio farlo, piuttosto che non farlo e magari ritardare lo sviluppo efficiente e climaticamente sostenibile di un intero continente come sta facendo la maggior parte dei costruttori tedeschi o il costruttore "italiano". La strada per far bene i veicoli elettrici è là, va solo percorsa.

Tornando all'annuncio della Casa, in termini di prezzo chiavi in mano in alcuni mercati negli Stati Uniti, la Ford Focus elettrica 2012 parte da 39.995 $ (incluse le spese di consegna) prima di eventuali incentivi statali o federali negli USA. Questo valore è più alto di $ 3.995 della Nissan LEAF 2012:  versione base "SV" $ 36.020 (chiavi in mano comprese le spese di consegna) e 1.925 dollari in più della LEAF SL ($ 38,070 incluse spese di consegna). L'unico optional disponibile sulla berlina elettrica della Ford, aggiungendo 995 dollari, sono i sedili rivestiti in pelle. Il prezzo per la ibrida plug-in Chevrolet Volt  2012 (Opel/Vauxhall Ampera), che è una vettura a trazione principalmente elettrica con un motore elettrico e un motore a benzina in grado di percorrere circa 500 km, è di 39.995 $ (incluse le spese di consegna ed è stato ribassato di quasi 3000 dollari), che è identico al prezzo base della Ford Focus elettrica.

La Focus Elettrica è il primo di 5 veicoli elettrici nei piani di produzione Ford della nuova piattaforma.
Come già annunciato le novità sono la nuova Ford Focus, la Ford C-MAX Energi ibrida elettrica ricaricabile plug-in, e la nuova Ford C-MAX Ibrida.
I nuovi prodotti sono stati creati con la piattaforma globale per il segmento C che si avvale di tutta la qualità Ford in termini di design, progettazione e produzione. Saranno commercializzati in 120 mercati, offrendo livelli impressionanti di risparmio di carburante, nuove tecnologie intelligenti e scelta di motorizzazioni elettriche.
L’idea è quella di integrare l’autonomia del veicolo con una fonte di energia gratuita e “verde” il tutto grazie ad un supplemento di 10.000 dollari come da accordi con la SunPower. Con un supplemento di 10.000 dollari rispetto al prezzo della vettura, gli acquirenti Usa della nuova Ford Focus Electric potranno dotarsi anche di un sistema di produzione dell'elettricità mediante pannelli solari che permetterà di ricavare circa 3.000 kilowattora di energia all'anno, da utilizzare per rendere ancora più "sostenibile" il bilancio ambientale derivante dall'impiego dell'auto elettrica. Questa proposta, anche se i pannelli solari non saranno collegati direttamente alla batteria dell'auto, rappresenta un nuovo forte incentivo alla diffusione di questa variante Focus (capace di un'autonomia di 160 km) fornendo energia a costo zero per percorrenze pari a 1.600 km al mese.

A Ford vanno fatti i complimenti per l'impegno che sta mettendo, insieme a Renault e più recentemente a Nissan, sui veicoli commerciali: ha annunciato e promosso il suo veicolo elettrico più recente, il Ford Transit Connect elettrico, che rappresenta un oggetto unico nel mercato dei furgoni/camion per le consegne senza un motore termico. Però anche qui c'è un però: mentre Nissan e GM stano utilizzando i loro veicoli elettrici per rappresentare i loro marchi, Ford appare non sfruttare le proprie potenzialità e sembra incerta e riluttante a valorizzarli e diffonderli.

Passando ai confronti fra i veicoli state of the art, con la comunicazione del prezzo ora diventa un po' più facile e proficuo per i consumatori "sostenibili" soppesare la Nissan LEAF con la Focus elettrica. Ma se ci fosse stato un prezzo interessante che avrebbe potuto far pendere la bilancia a favore della Focus elettrica avrebbe anche reso più accettabile il compromesso fatto per il ridotto spazio lasciato al bagagliaio.

Starà ora ai primi clienti statunitensi della Ford Focus elettrica stabilire se i tempi di ricarica dimezzati, se la dinamica di guida della vettura (come andrà?), e la nuova interfaccia utente sul cruscotto valgono la pena di pagare 2 o 4 mila dollari in più rispetto al prezzo della LEAF leader di mercato nel mondo.

Sul sito americano della Ford è disponibile un configuratore dove si può prenotare la vettura. Però Ford avverte che "solo un numero limitato di veicoli sarà prodotto per l'anno 2012" e che le prenotazioni sono al momento limitate ai residenti di New York, New Jersey e California. Un prezzo più alto del previsto e la disponibilità limitata smorzano lo slancio a festeggiare per i meritevoli sostenitori dei veicoli elettrici plug-in.

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